Concentrazione Ossigeno Disciolto

La concentrazione dell’ossigeno disciolto (mg/l) è stata presa come parametro chimico in grado di fornire una prima valutazione sulla condizione del corpo ricettore in prossimità dello sbocco della condotta di scarico, considerandolo un indicatore dei processi biologici e chimici che avvengono in mare.

Sono state analizzate 2 zone:

P1 Area di recapito del refluo depurato (100 metri di profondità, 1500 metri di distanza dalla costa; coordinate: 8° 28’ 21” longitudine Est; 44° 15’ 16” latitudine Nord).

P2 Area di controllo non inquinata  (area di riferimento a 2 miglia circa a nord est di P1).

 

Punti di prelievo

Punto di scarico AREA P1 (mg/l)

Punto di riferimento AREA P2 (mg/l)

Superficie NW

7,39

7,11

Fondo NW

7,24

7,58

Superficie W

7,91

7,62

Fondo W

7,53

7,33

Superficie SW

6,66

7,17

Fondo SW

7,36

7,4

Superficie SE

7,26

7,09

Fondo SE

7,45

7,21

Superficie E

7,32

7,02

Fondo E

7,56

7,42

Superficie NE

7,37

7,06

Fondo NE

7,46

7,36

I campionamenti sono stati effettuati in 6 punti alla stessa distanza da 2 punti centrali P1 e P2, sia in superficie che sul fondo. 

Dall’esame dei risultati riferiti alla zona di sbocco (P1) ed ad un’altra zona sufficientemente distante (P2) si ricava che non esiste una differenza sostanziale tra le 2 aree (differenza dell’1,2% fra le medie dei valori).

I valori ottenuti rientrano sostanzialmente nell’intervallo di valori forniti dalla letteratura per l’area in questione.

Sulla base delle considerazioni precedenti si può affermare che i reflui del depuratore si disperdono rapidamente senza che si determini un’importante sottrazione di ossigeno causata dalle attività di degradazione della sostanza organica.